Kyoto, la tradizione

Kyoto, la tradizione
Kyoto, Japan
Kyoto, Japan Lasciamo la casa di Naoto e ci dirigiamo alla stazione. Prendiamo un primo treno per Osaka e da lì cambiamo per Kyoto.
La stazione di Kyoto è imponente e moderna, quasi futuristica, in contrasto con il resto della città. Un taxi ci accompagna al nostro Ryokan, un albergo in stile tradizionale. Le camere hanno le tipiche porte scorrevoli “shoji” e il “tatami”, pavimento di paglia di riso. Qui si dorme sui “futon” e si trova anche tutto il necessario per fare il tè. Nel nostro armadio troviamo anche due Yukata (versione più estiva del kimono) indossati solitamente alle terme “onsen” o in albergo per stare comodi e rilassarsi. Usciamo per la cena e cominciamo a conoscere la città. Ci dirigiamo al quartiere Pontocho, zona di ristoranti e negozi. Scegliamo un ristorante con terrazza all’aperto e degustiamo una tipica cena “kaiseki”, 10 piccole portate di vario tipo. In realtà non ci soddisfa moltissimo… Dopo cena visitiamo il quartiere Gion, famoso per le Geishe e i locali in cui lavorano. Riusciamo anche a vederne una di sfuggita.
Torniamo in camera e ci riposiamo per poter visitare mille mila templi nella giornata di domani.

]]>

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *