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Che si fa su un atollo?
Rangiroa, French Polynesia |
Abbiamo scelto infatti di visitare entrambe le facce della Polinesia, ovvero le isole e gli atolli. Dall’alto dell’aereo ammiriamo la conformazione di questi atolli: cerchi o fagioli di terra in mezzo al mare cristallino. Atterriamo su una lingua di sabbia adibita a pista dell’aeroporto e attendiamo il passaggio per la nostra modesta pensione. In realtà troviamo due ragazzi che poi, per un errore di pronuncia francese, si rivelano essere quelli del centro immersioni (Rangiroa Plongee)…si mostrano molto carini e chiamano per noi la nostra pensione (Rangiroa Plage). Ci chiedono se vogliamo per caso fare delle immersioni…no grazie! Arrivati alla pensione, la simpatica proprietaria Lea e suo marito ci mostrano come funziona il posto e quali possibilità offre l’atollo di 80 km di circonferenza.
È una piccola pensione con 6 camere e camping, con cucina e spazi comuni. Si trova praticamente in fronte al mare, con un piccolo snack bar “la roulotte” gestito dai proprietari.
Noi abbiamo addirittura il bagno privato, ma…niente acqua calda. Per questi due giorni noi avremmo pianificato solo del gran relax in spiaggia, ma probabilmente non sarà così.
Ci dicono infatti che qui non ci sono spiagge e che la principale motivazione per venire qui è per le immersioni ed escursioni.
Prenotiamo quindi per domani la giornata alla laguna blu. Ceniamo da Lea con un buon e abbondante piatto di pesce e buona notte.
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