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Tchau Rio
Rio de Janeiro, Brazil |
Questa città è affascinante ma è un po’ difficile da vivere e capire, richiede del tempo…il fattore lingua è fondamentale, senza sapere il portoghese non si sfrutta al massimo ciò che la città offre.
Le persone sono cordiali e gentili, ci provano anche se non parliamo la stessa lingua…
Ci sono bus e macchine ovunque, si mangia ovunque, si dorme ovunque, c’è polizia ovunque…
Costo del cibo e della vita…molto variabile, ma sempre molto buono. Carne, riso e patate sono sempre presenti nei piatti.
Le varie visite ai monumenti e attrazioni principali ci son piaciute molto, così come l’allegria e la movida serale a ritmo di samba in qualsiasi bar del quartiere. Noi avevamo scelto di rimanere nella parte di Rio più caratteristica e meno turistica, è bastato solo fare più attenzione quando si andava a piedi per strada, senza sventolare iPhone o borse…ma non ci è successo mai nulla. In effetti non abbiamo mai incontrato un italiano, e anche pochi turisti.
Alloggiare a Copacabana o Ipanema sarebbe stato un po’ diverso, ma meno brasilian style.
Sappiate che Gianni ha sempre lasciato la GoPro in casa… Cate vuole sfatare il mito dei fisici marmorei delle brasiliane…ma forse escono solo d’estate.
Gianni aggiunge che il mito non è sul fisico in sé, ma sul fatto che viene tenuto in bella mostra (vedi “ragazze Ipanema” su google)…e quando siamo andati ad Ipanema, in quei pochi minuti di sole che abbiamo beccato, qualcosa si è visto…
Non sfatiamo invece il mito delle donne-uomo che passeggiano per la città. Ora si parte verso il Perù!
Zaino Cate 12kg
Zaino Gianni 14kg
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